LONDRA POWERHOUSE CHELSEA WATERFRONT

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Powerhouse, la più grande centrale elettrica londinese, costruita nel 1905 e attiva fino al 2002, è in fase di riprogettazione. Conosciuta in origine con il nome di Lots Road Power Station, l’edificio è la più grande struttura in acciaio mai costruita in Gran Bretagna, ed è stata responsabile della produzione di elettricità per alimentare la metropolitana di Londra per oltre un secolo.

Il progetto, il più grande di riqualificazione in Europa, porterà alla trasformazione di un’area ormai completamente dismessa in un complesso, il Powerhouse Chelsea Waterfront, a destinazione mista, residenziale e commerciale (di cui il 35% riservato all’edilizia sociale), con 260 nuove abitazioni, unità commerciali e lotti di vendita al dettaglio, oltre che spazi ad uso pubblico e aree verdi all’esterno.

Il complesso sorge nel cuore dell’esclusivo quartiere londinese di Chelseahot spot degli amanti del lusso e della cucina ricercata, grazie alla vastissima offerta di boutique e ristoranti stellati. Collocata sulle rive del Tamigi, la centrale elettrica Powerhouse è riconoscibile grazie alla sua struttura di mattoni rossi, tipici delle costruzioni inglesi di inizio secolo, ed è composta da due torri in vetro, di 37 e 25 piani, e tre edifici che affacciano sul fiume, collegati tra loro da ponti. Tutto intorno, parchi e percorsi panoramici offrono uno scorcio spettacolare che racchiude il vecchio e il nuovo di Londra.

Il progetto di restauro e rimessa a nuovo delle facciate esterne è stato affidato ad un team di architetti guidati da Sir Terry Farrell, mentre l’interior design è curato dallo studio pluripremiato Fiona Barratt Interiors. Per la riqualificazione esterna, sono stati aggiunti tre ponti e diverse passerelle per collegare in modo efficiente le diverse zone del complesso. Per gli interni, il progetto si pone l’obiettivo di coniugare il lusso contemporaneo con l’identità storica dell’edificio.

Fonte: ad-italia.it

Progetto: "JK21"