KAGGALIPURA – INDIA UN CENTRO COMUNITARIO CHE RISPETTA LA TRADIZIONE ARCHITETTONICA AUTOCTONA
In un mondo che pare ossessionato dai progetti architettonici più tracotanti, alcuni studi, come A Threshold, con base nel sud dell’India, a Bangalore, pensano in modo più ecologico e ridisegnano quietamente il futuro del pianeta, con un impatto sul settore dell’architettura e del design.
Il centro comunitario e multifunzionale da loro progettato in chiave ecologica, Subterranean Ruins, evoca un diverso tipo di imponenza, armoniosamente legata al suolo, all’identità e alla cultura locali. Costruito all’interno di un rigoglioso frutteto di 1,2 ettari a Kaggalipura, poco distante dalla megalopoli di Bangalore, questo progetto architettonico pluripremiato offre una soluzione costruttiva sostenibile.
Soggiornare in questo ritiro campestre, che nei fine settimana funge anche da agriturismo, crea l’impressione di vivere all’interno di un’opera d’arte. Il progetto non solo rispetta il carattere originale del terreno, ma offre anche agli abitanti una connessione con la terra, creando una serie di spazi intriganti che evocano un senso di riparo e intimità.
Inizialmente l’edificio pare mimetizzarsi, tuttavia cattura rapidamente i sensi con i suoi spazi cavernosi, che si rituffano nella terra con estrema naturalezza. La topografia della piana, che presenta un dislivello di quattro metri, ha offerto alla struttura costruita l’opportunità di immergersi nel paesaggio, riducendo al minimo l’impatto sull’ambiente circostante e offrendo vantaggi pratici come l’isolamento naturale e il controllo climatico.
Contemporaneamente è stato sviluppato un sistema di raccolta dell’acqua piovana per supportare le pratiche agricole esistenti. Le pareti e i pavimenti a vista, che conferiscono allo spazio un carattere intrecciato al luogo e alla sua storia, sono stati realizzati con mattoni rossi e pietra naturale provenienti da cave e fornaci vicine. In linea con le tradizioni architettoniche locali, mattoni e pietre sono stati legati insieme con malta di calce e fango, con un contenuto di cemento limitato al 5 per cento.
Oggi Subterranean Ruins è un vibrante centro comunitario che viene spesso utilizzato per attività come mostre d’arte, laboratori per gli studenti delle scuole locali e, in particolare, per coinvolgere gli abitanti di Kaggalipura. L’architettura, a quanto pare, è tanto migliore quanto più è costruita da, con e per la comunità.
Fonte: Domusweb.it