PORTLAND IL GIARDINO BOTANICO RIDISEGNATO DA LAND MORPHOLOGY

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Con un progetto iniziato nel 2015, apre al pubblico un parco di 16 acri nel sud-est della città americana, caratterizzato da una collezione di piante autoctone e una passeggiata aerea tra gli alberi.

Nel 2015 lo studio Land Morphology iniziò a lavorare su un parco di 16 acri nel sud-est di Portland, in Oregon, intraprendendo per il progetto lo sviluppo di un nuovo piano regolatore strategico. Il giardino botanico è stato fondato quasi un secolo fa da una coppia del posto, John e Lilla Leach, che un tempo viveva nella proprietà. Ora, dopo anni di lavoro, finalmente l’area apre al pubblico con un padiglione per eventi, progettato in collaborazione con Olson Kundig Architects, e una passeggiata aerea tra gli alberi.

Suddiviso in fasi, il piano prevedeva la trasformazione del parco in modo da migliorare l’esperienza dei visitatori, senza perdere al contempo la storia del luogo. Il sito verdeggiante è attraversato da un ruscello e presenta una collezione diversificata di piante autoctone e non, tra cui felci, erbe medicinali e arbusti da fiore. Il padiglione, chiamato Fireside Terrace, è una struttura aperta e coperta con pareti in legno a doghe.

Il giardino ha in realtà un passato ricco di storia: prima utilizzato dai nativi come luogo di caccia, pesca e campeggio, divenne nella seconda metà del XIX secolo parte di una segheria che forniva legname per la costruzione di case a Portland. Nel 1931, John e Lilla Leach acquistarono parte della proprietà e si proposero di crearvi un giardino privato. Per la progettazione del sito si rivolsero a Wilbert Davies, che in seguito divenne un importante architetto del paesaggio in California. “Organizzato intorno a sezioni culturali ed ecologiche, il piano regolatore conserva l’eredità dei fondatori portando avanti il loro impegno per la gestione dell’ambiente attraverso forme nuove ed espressive”, spiega il team di progetto.

Fonte: Domusweb.it

Ph credits: Land Morphology and Aaron Leitz

Progetto: "JK21"

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